- 1 Come e perché scegliere un rasoio elettrico
- 2 Di che materiali sono costituiti i rasoi elettrici?
- 3 Conclusioni e utili consigli pratici
Acquistare un prodotto, qualsiasi esso sia, richiede un’analisi accurata delle sue specifiche tecniche e delle sue caratteristiche, col fine di poterne determinare la qualità complessiva. Ma tale qualità, oltre che dal tecnicismo della prestazione, si basa anche sulla scelta dei materiali di costruzione, e sulla loro validità intrinseca.
Il mondo dei rasoi elettrici, per esempio, è ampio e ricco di modelli differenti. Quando ci ritroviamo a doverne scegliere uno in particolare, il confronto tra i dati tecnici non può di certo bastare, ma andrà osservato un aspetto altrettanto importante, che è proprio quello dei materiali di fabbrica. Ma quali sono ritenuti i migliori in assoluto?
Nella guida che segue, vorremmo parlarvi più nel dettaglio non solo dei rasoi elettrici e del loro funzionamento. Ma anche delle caratteristiche che un buon modello che si contraddistingue deve avere in termini di materiali di costruzione. Se siete curiosi di saperne qualcosina in più o anche voi dovrete presto scegliere un nuovo modello di rasoio elettrico, non perdetevi utili info e dettagli da conoscere assolutamente, per puntare all’acquisto migliore!
Come e perché scegliere un rasoio elettrico
Molti potrebbero affermare che, malgrado la tecnologia offra soluzioni allettanti, sono già ampiamente soddisfatti di rasature ottenute con lamette usa e getta. Questo certo è un esempio abbastanza banale penserete voi, eppure serve a comprendere meglio la reale differenza che intercorre tra l’uno e l’altro accessorio per la cura della barba.
Una lametta usa e getta, per quanto assai più semplice da reperire in commercio poiché acquistabile anche al supermercato, e molto più economica, presenta dei limiti importanti. Uno tra questi è la necessità di munirsi sempre e comunque di una schiuma da barba. Ma non è certo questo lo svantaggio principale. Quei consumatori soggetti a irritazioni e rossori, generalmente dovrebbero valutare l’idea di cambiare accessorio, in quanto proprio la lametta usa e getta, soprattutto se di bassa qualità, fa aumentare il rischio di irritare la pelle.
Un rasoio elettrico, al contrario, si approccia in modo più delicato e non richiede l’uso di schiuma da barba per un migliore scorrimento. Ma quali sono le tipologie principali presenti sul mercato?:
- A testine tonde rotanti.
- A lamine.
- Lama singola.
- Con testina rimovibile e intercambiabile.
Il rasoio elettrico a testine tonde rotanti e quello a lamine sono probabilmente i più acquistati e diffusi. Entrambi offrono validissimi risultati, ma ciascuno di essi si presta meglio per un caso e meglio per un altro. Il rasoio a testine tonde, per esempio, è più adatto a quelle barbe ispide e dure. Risulta poco più aggressivo ma ha il vantaggio di una notevole mobilità e adattabilità alla conformazione del viso. Il modello a lamine, al contrario, richiede un passaggio lineare ma in compenso, causa meno irritazioni perché più delicato. Tutto, insomma, sarà una questione puramente soggettiva.
Di che materiali sono costituiti i rasoi elettrici?
Parlando più nello specifico dei materiali, dobbiamo dire che tutto dipenderà dalla fascia di prezzo in cui è inserito un dato modello di rasoio. Ma partiamo con ordine giusto per fare maggior chiarezza. Il principale materiale che andrà valutato al momento della scelta del nostro rasoio elettrico, è proprio quello delle lamine o delle testine. Esse possono presentarsi in svariati materiali, tra cui:
- Titanio: ottime perché leggere, efficacissime nel taglio e resistenti.
- Ceramica: il taglio è più delicato, ma sono a rischio rottura in caso di urti del rasoio.
- Acciaio inossidabile: più utilizzate dal taglio efficace e durature nel tempo.
Ma per quanto riguarda il corpo, il materiale più gettonato è la plastica resistente che rende il rasoio oltremodo compatto e leggero. Inserti in gomma o materiali simili, son inseriti per migliorare ulteriormente l’ergonomia e rendere la presa più sicura. Per quanto riguarda la batteria interna, sarà quella in litio la più frequente da riscontrare. Questo perché assicura un buon rapporto di carica/durata.
Conclusioni e utili consigli pratici
Abbiamo quindi potuto osservare più da vicino non solo le caratteristiche tecniche di un rasoio elettrico, ma anche quelli che sono i materiali principali di costruzione. Preferire un modello con validi materiali di fabbrica, assicurerà al prodotto un funzionamento dalle elevate prestazioni e anche dalla notevole durata nel tempo. In fin dei conti, quando si investe su un prodotto più costoso, aspettarsi che duri è abbastanza scontato. Tuttavia, non sottovalutate mai una corretta manutenzione del vostro rasoio. Anche il più top di gamma, necessita di una pulizia quotidiana e di una buona lubrificazione delle lame.
Scegliere di puntare, infine, su un marchio leader nel settore, sarà la base per ottenere un rasoio di ottima fattura. Braun, Panasonic, Philips sono brand in grado di offrire prodotti eccellenti anche per ciò che riguarda la qualità dei materiali oltre che della mera prestazione e dell’efficacia. A questo punto non ci resta che augurare a tutti voi la miglior scelta di rasoio elettrico per qualità e materiali!