- 1 Quali tipologie di rasoi sono presenti in commercio?
- 2 Rasoi elettrici e regolabarba
- 3 Quanto contano i materiali?
- 4 Lame in ceramica. Tutto quello che devi sapere
- 5 Conclusioni e suggerimenti
Si sa, come in tutte le cose, la scelta di un prodotto, oltre che per il marchio e lo scopo di utilizzo, passa anche dai suoi corrispettivi materiali. Capita assai spesso, infatti, che un dato accessorio venga selezionato proprio per le fattezze dei materiali di costruzione e tale eventualità, è frequente anche nella scelta del rasoio.
Attualmente, in commercio, ne esistono svariati modelli e tipologie. Tra i più acquistati, vi sono sia i modelli elettrici che i cosiddetti “regolabarba” comunemente denominati rasoi, anche se in modo del tutto inappropriato. Ma che tipi di materiali fanno parte di un rasoio? Che differenza esiste tra le lame e la relativa scelta del loro materiali di fabbrica?
Nella guida che segue, vorremmo quindi analizzare e osservare più da vicino, quelle che sono le caratteristiche dei materiali che costituiscono, per l’appunto, le lame di un rasoio. C’è un migliore o un peggiore materiale da scegliere? E come si comporta la ceramica? Se siete curiosi di scoprirne qualcosina in più, non perdetevi utili info e consigli pratici per una scelta senza errori!
Quali tipologie di rasoi sono presenti in commercio?
Occupiamoci in primis di un concetto essenziale, ovvero quali effettivi modelli di rasoi sono presenti sul mercato. Prendendo in considerazione lo scopo mirato, ovvero la cura della barba, possiamo affermare che i principali rasoi sono:
- Rasoio manuale a lamette.
- Rasoi elettrici: a lamine, a testine tonde rotanti, lama unica o testine intercambiabili.
- Regolabarba.
- Multigroom.
Apparentemente, tutti potrebbero sembrare il medesimo accessorio, eppure tra i citati in elenco, esistono delle precise differenze, che a seconda del risultato da ottenere, si ritengono più o meno adatti al caso.
Rasoi elettrici e regolabarba
Volendo parlare direttamente degli strumenti che si dissociano dal sistema di taglio manuale delle lamette usa e getta, parliamo fin da subito degli strumenti che sfruttano le potenzialità della carica di una batteria o della corrente elettrica.
Oltre che da tale evidente differenza, essi si contraddistinguono soprattutto per il modo effettivo di rimuovere o accorciare la barba. I rasoi elettrici soprattutto, pur mirando al medesimo obiettivo dei rasoi a lamette, ovvero la rasatura omogenea e totale, riescono a giungere al risultato scongiurando irritazioni e ferite. Sono particolarmente indicati per chi desidera radere completamente la barba, ma senza l’inconveniente di vedersi in viso irritazioni cutanee o reazioni di simile natura.
I regolabarba, invece, si prestano meglio per la gestione di barbe di lunghezze medie o lunghe. Gli amanti di baffi, pizzetti e basette non potranno proprio farne a meno. Anche una più semplice barba incolta, medio-corta, sarà facilissimo da ottenere con un regolabarba. Quindi la scelta, per logica, non potrà che dipendere dall’obiettivo di taglio finale che si ha.
Quanto contano i materiali?
In generale, i materiali di un prodotto ne costituiscono in buona percentuale la qualità complessiva. Lo stesso ragionamento può dirsi valido per un comune rasoio o regolabarba che sia.
MATERIALI DELLE LAME:
- Acciaio inox.
- Titanio.
- Carbonio.
- Ceramica.
Esiste un migliore e un peggiore? Ciò che possiamo dire, è che ognuna di esse ha caratteristiche ben precise e che, di pari passo, andranno preferite per ottenere il risultato ideale.
Lame in ceramica. Tutto quello che devi sapere
Certo, tra i tanti, questo è forse il materiale che salta subito all’occhio perché a primo acchito inusuale. Ma in realtà, reperire regolabarba con lame in ceramica non è affatto una rarità. In ogni caso, l’importanza della qualità e dei materiali di cui le lame si compongono è fondamentale per fattori quali: risultato, durata nel tempo e approccio sulla pelle.
Me vediamo brevemente quali sono le peculiarità delle lame in ceramica.
In genere, è un materiale versatile e molto apprezzato. Sui rasoi, la ceramica permette alle lame di eseguire un ottimo taglio, molto preciso e super delicato sulla pelle. La loro particolarità, è che a differenza di lame in acciaio o titanio, non si surriscaldano al continuo passaggio del rasoio sul viso. Sono anche abbastanza semplici da curare, in termini di manutenzione.
L’aspetto negativo, e che spesso ritenuto non la scelta ideale, è la sua delicatezza in caso di urti e cadute. Un regolabarba con lame in ceramica, in caso di caduta, è in serio rischio di rottura. Ecco che, se si desidera acquistare un prodotto del genere, sarà sempre meglio prestare molta attenzione a come si utilizza e a come si ripone.
Conclusioni e suggerimenti
Abbiamo quindi potuto osservare più da vicino, quali sono le principali differenze tra un modello di rasoio e l’altro, e quanto possano influire i materiai di costruzione anche per ciò che riguarda l’efficacia e la qualità. I regolabarba con lame in ceramica, si presentano più delicati ma assai più fragili e molto più a rischio di rottura, a differenza dell’acciaio inox o del titanio ad esempio. In ogni caso, si consiglia di preferire modelli dal brand noto. Uno che produce diversi regolabarba con lame in ceramica è Remington.
A questo punto, non ci resta che augurare a tutti voi la scelta d’acquisto migliore!